Sei un acquirente etico e consapevole? Continua ad esserlo e convinci chi ti è vicino a prendere le tue stesse decisioni e a dedicare tempo alla scelta alimentare: il tuo contributo è importante per preservare l’ecosistema ma soprattutto salvaguardare la salute dei tuoi figli.
Sapevi che in Italia è ancora legale – speriamo per poco considerato che le autorizzazioni all’utilizzo scadranno nel 2020 – il clorpirifos?
Cos’è il clorpirifos?
Il clorpirifos è un principio attivo presente in un particolare tipo di insetticidi immesso sul mercato americano per la prima volta negli anni sessanta.
Recenti studi hanno dimostrato che questo principio attivo ha effetti dirompenti sulla salute, soprattutto dei bambini.
Il pediatra Leonardo Trasande dell’Università di New York dichiara infatti che “Il clorpirifos, come i tutti pesticidi organofosfati, causa seri problemi nello sviluppo cognitivo dei bambini dalla prima infanzia specie se le madri hanno avuto un’alta esposizione durante la gravidanza. Non solo. In molti studi è stato dimostrato che il clorpirifos è uno dei fattori che causano nei bambini disturbi dell’attenzione e iperattività, perdita di punti nel QI o obesità”.
I produttori come noi, che da anni scelgono di allontanarsi da una produzione di massa, di dire no a pesticidi, insetticidi e additivi chimici si fanno carico della salute dei consumatori.
Sceglieteli perchè i loro sacrifici non siano vani: produrre alimenti biologici e sicuri, nello specifico miele biologico, significa dedicare alle api, all’apicoltura nomade e al processo estrattivo, il doppio del tempo ed il doppio delle attenzioni.
Scegliere una produzione etica significa anche rinunciare a volte ai guadagni e decidere di produrre poco ma bene.
Quest’anno il maltempo ha compromesso gravemente la sopravvivenza di centinaia di colonie di api e ha quindi fatto calare le rese produttive.
Il miele è servito alle api per sopravvivere e in molti casi non abbiamo potuto estrarlo.
Il miele non biologico, non italiano e non certificato, invece abbonda, arriva sugli scaffali dei supermercati a prezzi vantaggiosi quasi irrisori se pensiamo invece al valore di questo prodotto.
E fa gola, sì fa gola perchè permette di risparmiare, ma a quale prezzo?
Non rinunciare alla qualità, acquista in modo consapevole e scegli chi, come noi, da più di un secolo di storia aziendale ha scelto di puntare tutto sull’assoluta trasparenza e sulla genuinità ad ogni costo.
In ogni vasetto di miele c’è il lavoro di una famiglia, di un apicoltore, di centinaia di api, ma c’è anche il destino della biodiversità, c’è la sopravvivenza dell’ecosistema e la salute di chi lo consuma: sceglilo e acquista miele solo se biologico e italiano, come quello di ADI Apicoltura.
Fonti:
Ansa – Articolo #1
Ansa – Articolo #2